LIBRI RECENSIONI

DIECIMILA FOGLIE VAGANTI NELL’ARIA – Yone Noguchi

16 Aprile 2019

Diecimila foglie vaganti nell’aria” di Yone Noguchi. Ho incontrato questo libro per caso.  “Ogni incontro è portatore di mistero”, lessi parecchi anni fa in un libro di Silvano Agosti*, mai definizione potrebbe essere più calzante per questa occasione. Pur essendo un’amante della poesia, infatti, non conoscevo gli haiku giapponesi che questo libro raccoglie e che mi hanno letteralmente stregata. Impossibile non parlarne. L’haiku è un genere di poetica giapponese, composta di sole 17 sillabe, che seguono la metrica 5-7-5, potremmo dire che sia una virtù nata dalla necessità della lingua giapponese che, non possedendo accenti tonici, non si presta ad una diversa sillabazione.

Ne è scaturito un vero gioiello della letteratura. Carico di forza evocativa, suggestivo, l’haiku è in grado, nella sua essenzialità, di cogliere un attimo fuggente e catturare una infinitesima parte della realtà, isolandola. Poche parole per un grande significato poetico. 

Ecco, luce o ombra. In viaggio verso la dimora della notte: Tu ed io — verso l’amore!

Come dice lo stesso Noguchi, l’haiku è “un’utilità d’inutilità”, che tradotto nel modo più accessibile possibile, significa che il componimento poetico non esprime qualcosa in sé, ma qualcosa a cui rimanda. Questo qualcosa sarà trovato dal lettore, che dopo aver letto le brevi parole, si abbandonerà a un lavoro di immedesimazione per raggiungere il senso dei versi letti:

“Lo haiku – ci dice Noguchi – è come una tela di ragno, carica di bianche gocce di rugiada estiva, che ondeggia nell’aria fra i rami di un albero come un fantasma, spesso invisibile, in perfetto equilibrio; la bellezza dell’haiku non è la tela del ragno, bensì il suo ondeggiare”. 

Una poesia impalpabile, che lascia meditare chi lo legge sul suo significato, non lo porge immediatamente.

Se ci pensiamo, siamo abituati a definire una bella scrittura quella che possiede una grande capacità descrittiva, l’haiku invece è la negazione di questo pensiero, è anti-descrittivo. Definirei l’haiku una poesia emozionale, sensoriale, assolutamente in linea con la cultura orientale, dalla quale si è poi innervato, proprio grazie a Yone Noguchi nei primi del ‘900, prima in America, dove egli visse, ispirando altri grandi poeti come Ezra Pound, e poi contaminò le correnti europee e italiane, come l’ermetismo di Giuseppe Ungaretti. 

Leggere un haiku è come lanciare un sasso nello stagno di chi ascolta (cit.). 

La raccolta è bellissima, pubblicata in Italia nel 1991, è dedicata a William Butler Yates che Noguchi conobbe e frequentò. Senza esagerare, si può dire che questo libro faccia sognare. Si leggono le brevi righe, spesso composte con parole e concetti delicati, e poi ci si ferma a immaginare il significato più profondo che esse richiamano. In linea di massima, questi componimenti sono strettamente connessi alla natura e al sentimento che il contatto con essa è in grado di suscitare. 

I mari sono rossi di passione, 

I salici verdi di umanità.

È il tuo sogno a far cantare l’arcobaleno.

A far balzare una pietra verso il cielo.

Una poesia per ogni pagina, e il pensiero vola, evanescente, accompagnando l’anima in un mondo a colori pastello. 

Gli haiku di “Diecimila foglie vaganti nell’aria”, sono solo l’inizio di un grazioso viaggio verso la magia cui solo la poesia sa condurre. molto interessanti, senza svelarvi nulla, sono anche la prefazione e l’epilogo scritti dall’autore, e una postfazione a cura di Gabriella Rovagnati, che introducono nei particolari dello stile e della biografia dell’Autore.

Vi auguro di leggere questo libro, anche se non vi cimentate spesso con la poesia, sono sicura che non vorrete mai che finisca. In fondo, noi lettori siamo come vagabondi in cerca di un riparo o, come dice con un’immagine meravigliosa l’autore, siamo “falene senza posa in cerca di sensazioni per l’anima”.

Ci vediamo tra le righe…

TITOLO: Diecimila foglie vaganti nell’aria, AUTORE: Yone Noguchi, EDITORE: Lanfranchi Editore, Collana L’Olandese volante, PAGG: 117, PREZZO: 16,20 €, acquistabile online cliccando sopra sul sito dell’Editore al prezzo più conveniente. Non in affiliazione.

*Il Genocidio Invisibile, editore L’Immagine Edizioni.

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