In questo Natale tanto particolare ormai prossimo ci sarà molta occasione per leggere. Io ho letto pochi giorni fa Nives, di Sasha Naspini e…CHE LIBRO RAGAZZI! ⠀
Diciamo che avevo grandi aspettative e che sono state tutte soddisfatte. Anzi, direi che è andato ben oltre. Un concentrato di cose fatte bene. La storia, che è decisamente originale, la scrittura di Naspini, che è veramente d’impatto; così vera e così reale da farti sentire la voce di Nives parlare in casa, di conoscerla questa donna che l’autore fotografa con le sue parole.
La struttura della trama è avvincente oltre che essere molto originale. E’ una commedia teatrale intesa nella migliore delle tradizioni italiane. Un lungo dialogo che vedi già, mentre lo leggi, recitato sulle tavole di un palcoscenico. Infarcito di una lingua che a tratti si fa rude diventa quel dialetto tanto efficace per spiegare cose e sentimenti che devono arrivare subito al lettore e quale modo migliore di farlo se non con la verità di un linguaggio spontaneo. Ma che Naspini abbia il gusto di sperimentare ormai è cosa nota e buona per noi che lo leggiamo, e così questa storia è una lunga telefonata con una gallina ( si avete capito bene, di quelle fiere che razzolano) che fa da incidente scatenante, e un climax sorprendente cui si arriva riga dopo riga e che nessuno si sarebbe mai aspettato a giudicare dall’incipit(anche lui inaspettato) così ad effetto da sfiorare il pulp. In effetti la storia che Naspini ha messo in piedi è così affascinante che ti tiene incollatə al libro e non si può resistere dal finirlo tutto in poche ore. Ci vuole un impegno assai tenace per chiuderlo almeno a metà e fare finta di non voler sapere subito come proseguirà la telefonata e quella nottata così intensa.
Se ci riuscite, e io ci sono riuscita a stento, vi troverete immersi nella vita di due settantenni di una qualsiasi provincia italiana, qui siamo per l’esattezza in Toscana – la Maremma – e, leggendo Nives, il suo modo di fare, di vivere, di pensare vi sembrerà un pio’ anche per questo subito familiare. Questa donna brusca, ormai vedova, che rilegge la sua vita e la fa rileggere al suo interlocutore.
Troverete le atmosfere dei paesi e, in alcuni momenti, parteciperete così tanto alla storia della vita di Nives che vi sembrerà di non essere più dove siete, bensì lì, a Poggio Corbello, con la Nives tra i tanti suoi ricordi raccontati con quel piglio di donna che ormai ha la vita fatta e che non ha più peli sulla lingua, forte delle sue sofferenze come delle sue scelte. Uno stile a tratti ironico, a tratti dissacrante, sempre diretto ed efficace, una precisione chirurgica quella di Naspini che scrive e descrive con il bisturi la sua storia. Impossibile non partecipare al l’altalena di sentimenti dei due protagonisti al capo del telefono, ma anche di tutti i personaggi che si animano nel loro racconto. Una svolta della trama emozionante, un crescendo della telefonata con l’ escalation di eventi che ti lasciano a bocca aperta, si susseguono con un ritmo incalzante che Naspini sa inanellare in modo originalissimo! 😮 ⠀
È un libro che si legge in poco tempo dicevo, e anche questo vuol dire una grande capacità dello scrittore, di comunicare tutto in modo efficace. Però, nella memoria e nella mente, rimane molto più lungo , proprio per quel coinvolgimento che Naspini sa creare nel lettore. L’ho letto pochi giorni fa eppure sono ancora attaccata a quel filo del telefono, in quella meravigliosa Toscana descritta nel lessico e nelle scene da un bravissimo, ma non è una scoperta che lo sia, Sasha Naspini.
Direi che potete farvi questo regalo o fare questo regalo per le feste che stanno arrivando, magari per trascorrere qualche pomeriggio in casa di quelli che, purtroppo, queste festività ci regaleranno in modo forzato.
Una piccola nota. Sul mio sito trovate sempre link per l’acquisto presso IBS, Mondadori Store, Feltrinelli, con i quali sono in affiliazione. Questa volta troverete direttamente il link al sito della Casa EDITRICE, per il motivo che, come immaginate in questo anno così difficile, sono state limitate molte occasioni per le presentazioni o per le fiere, i festival e quanto di solito aiuta e permette alle editrici indipendenti di farsi un po’ più largo nel mondo libresco. Ecco, in questo modo, comprando direttamente dalle CE le aiutiamo quel pelino di più a sostenerle. Ci sono anche altre iniziative come LIBRI DA ASPORTO, o come BOOKDEALER, che se ancora non le conoscete potete cliccare direttamente sul Link per andare vedere come funzionano e scoprire come ordinare i vostri libri direttamente come se andaste nella vostra libreria preferita che ve li consegnerà a casa.
TITOLO: Nives, AUTORE: Sasha Naspini, EDITORE: Edizioni e/o, PAGINE: 131, PREZZO: 14,25, sul sito dell’Editore edizioni e/o
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